NUTRIZIONE. Dr. Julio Salazar Gonzales

NUTRIZIONE. Dr. JUlio Salazar Gonzales La nutrizione è il processo biologico per cui gli organismi ingeriscono, elaborano ed assimilano gli alimenti, i nutrienti ed i liquidi necessari per il funzionamento, accrescimento, sviluppo, riparazione e mantenimento delle proprie funzioni vitali. La nutrizione è anche la scienza che studia la relazione esistente tra gli alimenti e la salute, specialmente nell'individuazione di una dieta adatta alle necessità fisiologiche e alle esigenze della vita, relazionata ad ogni essere umano. In parole povere, un operaio che lavora in un cantiere edile necessiterà una quantità di calorie differente rispetto ad una persona che lavora in un ufficio seduto per la maggior parte del giorno. Non solo, ma due persone con lo stesso tipo di attività fisica quotidiana, non avranno bisogno dello stesso apporto calorico, giacché molto probabilmente presenteranno biotipi corporali diversi, cioè massa muscolare e metabolismo differenti. Ciascuna persona è differente, anche se la generalità nutrizionale è la stessa per tutti. In conclusione, la nutrizione è la scienza dedicata allo studio del naturale equilibrio omeostatico dell'organismo, garantendo che i traguardi fisiologici si raggiungano in maniera adeguata mantenendoci sani ed in salute. Affrontiamo ora il tema nutrizionale, per farci un'idea di quello che ci aspetterà nei successivi capitoli. La necessità di alimentarsi nasce con la vita stessa, poiché il nostro obiettivo fisiologico primario è conseguire gli elementi necessari alla vita, al suo sviluppo, al suo mantenimento e al suo accrescimento. L'alimentazione è importantissima anche per il corretto sviluppo psicologico e sociale dell'essere umano in tutte le età della vita, cominciando dalla relazione tra bambino e madre che, tramite il suo latte, lo alimenta non solo fisicamente ma anche emozionalmente, rinforzando il loro legame naturale. La popolazione in termini alimentari rappresenta la necessità di bilanciare la propria nutrizione secondo i canoni universali ed individuali che vigono per l'essere umano. La pianificazione dell'alimentazione si basa sull'applicazione di una dieta bilanciata. Secondo il dottor Eduardo Basurto Carbonell, una dieta bilanciata deve essere prima di tutto: SUFFICIENTE: Nel contenuto energetico che apporta. COMPLESSA: nella quantità di nutrienti necessari per un corretto funzionamento metabolico del corpo umano. EQUILIBRATA: nei nutrienti assunti. ADEGUATA: alle caratteristiche di età, sesso, peso, attività fisica lavorativa sportiva, stato fisiologico, etc. VARIATA: nella selezione, preparazione e presentazione degli alimenti che la integrano. Pertanto dovremo considerare adeguata una dieta che rispetta i vincoli di quantità, equilibrio, qualità e adeguatezza. Ai concetti espressi dal dottor Carbonell, aggiungerei un sesto elemento imprescindibile in una dieta corretta e cioè essere libera da allergie alimentari, soprattutto quelle che hanno effetti neuro-modulatori, in relazione alla condotta, anche se alcuni individuano quest'ultimo elemento come facente parte dell'adeguatezza. Gli specialisti sono unanimemente concordi nel considerare adeguata una dieta che ci fornisca l'energia necessaria a bilanciare il nostro consumo energetico; dobbiamo pertanto stabilire un regime relazionato al numero di pasti e alle attività giornaliere. Una corretta alimentazione deve essere diretta ad ottenere un mantenimento e quando la situazione lo richiede un incremento delle capacità di lavoro, di ritardare la fatica, accelerare i processi di recupero ed il mantenimento della composizione corporale desiderata e necessaria alle nostre esigenze di vita. Perché tutto funzioni correttamente, si richiede l'applicazione individuale di norme nutrizionali basate su caratteristiche antropologiche, fisiologiche, metaboliche, abitudini dietetiche, gusti e stato del sistema digestivo ed immunologico. Il valore nutrizionale degli alimenti crea la dieta ed è determinato dalla composizione dei suoi nutrienti; esistono alimenti costruttori e riparatori, energetici e regolatori, che sono presenti nelle proteine, nei grassi, nei carboidrati, vitamine e minerali, che si definiscono gruppo di alimenti basici. L'attività vitale del corpo umano è accompagnato nei processi metabolici dalla formazione e dalla liberazione di energia come quella che si produce attraverso l'ossidazione degli zuccheri, dei grassi e delle proteine nel ciclo di Krebs. L'organismo necessita alimenti che generino energia potenziale in modo che favorisca un livello ottimo di composti macroenergetici nell'ambito del tessuto e degli organi. La fonte di energia somministrata attraverso il consumo di carboidrati, grassi e proteine devono soddisfare queste necessità dipendendo dal livello dell'uso, caratteristica dell'attività giornaliera, fisica ed intellettuale, dalla sua durata, dalla una quantità di altri fattori che potrebbero intervenire nelle necessità particolari di ciascuna persona. L'influenza della nutrizione nella vita è primaria, basti pensare che quelle nutrizionali sono le principali malattie che affliggono la nostra salute, inoltre influiscono nello sviluppo fisico e mentale, nella capacità di lavorare, specialmente nell'attività fisica e nelle infezioni; tutto ciò ci dimostra come di là dall’aspetto psicologico, quello nutrizionale influisce maggiormente sulla condotta. Citando uno studio esplicativo, possiamo dire che il cervello consuma il 20 % dell'energia totale dell'organismo. Un cervello attivo necessita degli acidi omega 3, necessari per una corretta comunicazione tra neuroni. Gli alimenti si dividono in carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali. Cada uno di essi compie funzioni specifiche nell'organismo. Queste funzioni sono essenzialmente tre: energetica: carboidrati, lipidi e proteine. strutturale: proteine e minerali. regolatrice: vitamine e minerali.